Sanihelp.it – Gli adolescenti che bevono quando sono tristi o depressi possono attuare tentativi di suicidio, anche se in precedenza non avevano mai pensato di togliersi la vita: è quanto sostiene uno studio condotto presso l’Health Center dell’Università del Connecticut e pubblicato sulla rivista Journal of Adolescent Health.
I ricercatori hanno studiato i dati relativi a 32000 ragazzi americani, di età compresa fra i 14 e i 17 anni: si è visto che l’abuso di alcol incrementa del 68% la probabilità di suicidio fra i ragazzi che già in precedenza avevano manifestato idee di suicidio e che l’idea del suicidio balena 3 volte più spesso nella mente dei ragazzi che abusano di alcol in depressione anche se in precedenza non avevano mai pensato al suicidio.
L’abuso di alcol in depressione aumenta la probabilità di suicidio impulsivo: il 12,2% dei ragazzi oggetto di studio ha dichiarato di aver bevuto in un momento di depressione e il 18% di loro ammette di aver pensato al suicidio in quel preciso frangente.