Sanihelp.it – Arrivano buone notizie per gli amanti del tè: consumare questa bevanda a lungo previene il rischio di ictus. Il risultato arriva da uno studio condotto nella Cina del sud.
Il team del dottor Andy H. Lee, della Curtin University of Technology a Perth, Australia, ha analizzato i quantitativi di tè consumati da 838 uomini e donne cinesi e ha scoperto che quelli che hanno riferito di aver bevuto almeno una tazza di tè a settimana per più di trentanni, riducevano del 60% il rischio di ictus ischemico.
Non è ancora chiaro come il tè possa intervenire su questo tipo di malattia, che si verifica quando le arterie che portano sangue e ossigeno al cervello si ostruiscono.
L’equipe del dottor Lee ha scoperto che le persone che bevevano più di due tazze di tè al giorno avevano un rischio inferiore del 40% di ictus e il rischio diminuiva ulteriormente se venivano scelte due miscele particolari: il tè verde e il tè oolong. Questo il commento del dottor Lee: «Il tè è una bevanda del tutto salutare. Per godere a pieno dei suoi benefici raccomandiamo di berla fin da piccoli, regolarmente».