Sanihelp.it – Secondo uno studio pubblicato su Archives of Internal Medicine le donne affette da problemi cardiovascolari che camminano almeno mezz'ora al giorno a passo veloce, sono più protette dal rischio di essere colpite dalla malattia di Alzheimer.
La ricerca si deve a un gruppo di studiosi francesi della Fondation pour la Santé Publique (Fondazione per la Salute Pubblica); il team ha preso in esame i dati clinici di una ricerca precedente che includeva donne affette da malattia cardiaca e con fattori di rischio per l'infarto. Per ogni donna sono stati analizzati i livelli di attività fisica, in una seconda fase i ricercatori hanno condotto delle interviste telefoniche sottoponendo le donne a test inerenti la memoria e la fluidità nel parlare: indicatori di una probabile degenerazione cerebrale, tipica dell'Alzheimer.
Dall'analisi dei dati è emerso che le donne che si erano dedicate a una maggiore attività fisica mostravano un tasso di declino meno accentuato.