Sanihelp.it – Secondo uno studio dell'Università di Chicago pubblicato su Nature Medicine, il tumore delle ovaie trarrebbe nutrimento da una massa di cellule adipose presente nello stomaco. Il carcinoma ovarico nell'80% delle donne si diffonde all'interno delle cellule adipose, chiamate omento.
Ernst Lengyel, docente di ostetricia e ginecologia presso l'Università di Chicago e autore dello studio, spiega: «Questo tessuto adiposo, che è straordinariamente ricco di lipidi ad alta densità energetica, agisce come trampolino di lancio per la diffusione di un cancro ovarico il più delle volte letale. Le cellule che compongono l'omento contengono l'equivalente biologico del carburante permettendo alle cellule tumorali di nutrirsi e di moltiplicarsi rapidamente. Ottenere una migliore comprensione di questo processo potrebbe aiutarci a imparare a rimuoverlo».