Sanihelp.it – Una dieta ricca di acidi grassi omega-3 non solo abbassa il rischio di ictus, ma assicura anche una memoria più lucida nella vecchiaia: lo sostiene uno studio condotto presso l’Easton Center for Alzheimer’s Disease Research e pubblicato sulla rivista Neurology.
Gli studiosi hanno valutato i livelli ematici di acidi grassi omega-3 relativi a 1575 persone anziane, età media 67 anni, nessuno affetto da demenza a inizio studio: i pazienti sono stati sottoposti ad un particolare tipo di risonanza magnetica per valutarne le dimensioni cerebrali e a test volti a valutare le capacità cognitive.
Da questi esami è risultato che i pazienti, pur non affetti da demenza, con i più bassi livelli ematici di acidi grassi omega-3 evidenziavano un più basso volume cerebrale e punteggi più bassi nei test volti a valutare la memoria visiva, la capacità di elaborazione e il pensiero astratto.
Se dunque i livelli di acidi grassi omega-3 non sono ottimali le funzioni cerebrali ne risentono: ecco perché la dieta deve includere con regolarità alimenti ricchi di omega-3 come tonno e salmone