Advertisement
HomeMamma e bambinoMamma VipRoberts: semaforo rosso per i film di mamma

Roberts: semaforo rosso per i film di mamma

Educazione

Sanihelp.it – Si è recentemente offerta per fare da baby sitter alla numerosa prole dell’amico Brad Pitt – in modo da concedere a lui e ad Angelina, in vista delle nozze, qualche momento romantico – e siamo certi che Julia Roberts farebbe un buon lavoro. Lo dimostra anche l’attenzione che lei e il marito, Danny Moder, mostrano nell’educare i propri figli, i gemellini Hazel Patricia e Phinnaeus Walter di sette anni e il piccolo Henry Daniel di quattro anni e mezzo, cercando di farli crescere in una famiglia il più normale possibile.


Proprio in una delle ultime interviste, rilasciata in occasione della conferenza stampa di presentazione del film Biancaneve, ora nelle sale, che la vede nei panni della matrigna, la bella Julia ha dichiarato che in casa c’è il bollino rosso per le pellicole cinematografiche che la vedono protagonista. Insomma, per i bimbi non è ancora possibile ammirare la mamma sul grande schermo. «Credo che i miei figli siano troppo piccoli, considerando le parti che interpreto».

Ed effettivamente, se pensiamo a Pretty Woman, dove la Roberts interpretava una prostituta, è comprensibile la sua volontà, considerata la davvero giovane età dei bambini. Senza contare che, se un film di questo tipo non sarebbe probabilmente adatto a nessun bimbo così piccolo, le difficoltà e le spiegazioni da dare aumentano se nella pellicola c’è proprio la mamma. Resta da chiedersi, però, perché vietare loro anche Biancaneve.

Ma del resto la famosa attrice ha rivelato che i figli non guardano in genere molta televisione: «È molto più bello e piacevole, prima di andare a dormire, stare insieme come una vera famiglia, parlare, condividere idee e leggere libri. Noi preferiamo così» ha rivelato. Come darle torto?

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...