Sanihelp.it – Trascorrere del tempo nella natura può avere molteplici benefici, la novità è che aumenterebbe anche la creatività. Sembra infatti che camminare tra i sentieri di montagna o nei parchi naturali possa incrementare la capacità di pensiero creativo fino al 50%.
A renderlo noto, uno studio americano che ha coinvolto 56 soggetti divisi in otto gruppi inviati tra i monti e i campi dell' Alaska, del Colorado, del Maine o dello Stato di Washington. I volontari hanno trascorso quattro giorni a contatto con la natura, senza poter utilizzare telefoni cellulari, tablet e computer.
Prima di partire 28 persone sono state sottoposte ad alcuni test per misurare le attività cognitive complesse, come la capacità di ragionamento creativo o di risolvere problemi. L'altra metà ha invece eseguito gli stessi test al quarto giorno di esperienza nella natura. Dai risultati è emerso che le capacità creative del secondo gruppo erano superiori in media del 50% rispetto a quelle del primo. Secondo gli autori: «l'esposizione all'ambiente naturale appare avere un impatto sulla corteccia cerebrale pre-frontale la cui attività è associata alla creatività e al multitasking. Distaccarsi dagli oggetti tecnologici di ogni giorno come i telefoni e i social media permette al cervello di riposare e reinstaurare i processi di pensiero creativo».