Sanihelp.it – Secondo uno studio condotto presso l'università della California che sarà presentato la settimana prossima al meeting annuale della Society for Neuroscience di New Orleans le persone potenti sono meno propense ad elargire sorrisi rispetto alle persone meno potenti soprattutto se si trovano al cospetto di un'altra persona persona altrettanto potente.
I ricercatori sono arrivati a queste conclusioni dopo aver chiesto a 55 volontari di scrivere brevemente su un foglio di un evento che avrebbe potuto suscitare una sensazione di supremazia o al contrario di impotenza; subito dopo i volontari sono stati invitati a guardare dei video che ritraevano persone potenti (come medici ad esempio) a volte felici e a volte arrabbiati e persone meno potenti (come dipendenti di fast food) o in situazioni felici o in cui apparivano tristi o nervosi.
Si è visto che i partecipanti tendevano a restare seri e a non sorridere quanto guardavano le persone di un certo rango soprattutto se loro stessi erano medici, avvocati e via di seguito mentre le persone più semplici tendevano a sorridere a tutti, indipendentemente dallo status sociale.