Sanihelp.it – Chi non si sente la propria età anagrafica, ma si sente più giovane ha meno probabilità di morire nell’immediato rispetto a chi si sente più vecchio di quello che è: è questa la conclusione di uno studio condotto in Inghilterra e pubblicato sulla rivista Jama Internal Medicine.
Il 69,6% dei partecipanti allo studio hanno dichiarato di sentire 2-3 anni di meno della propria età anagrafica, il 25,6% si sentiva addosso la propria età anagrafica e il 4,8% si sentiva più vecchio di quello che era: proprio queste persone hanno registrato il tasso di mortalità più alto durante gli 8 anni di durata dello studio; quelli che si sentivano più giovani della loro età anagrafica, si sono rivelati quelli con il tasso di mortalità più basso.
Molto probabilmente chi si sente più vecchio di quello che è, è gravato da diverse patologie che ne minano effettivamente la salute e la qualità della vita ed è per questo che muoiono più facilmente.