Sanihelp.it – Qual è il prezzo dell’eterna giovinezza? Lo ha chiesto Victoria50.it, piattaforma creata da P&G per aggregare le over 50 appassionate di salute e benessere – oltre 6 milioni in Italia, saranno 7,3 milioni nel 2023 – intervistando quasi mille donne con un sondaggio lanciato a maggio 2015 con la collaborazione di Astra Ricerche.
Il 65% delle intervistate sembra non avere dubbi: il bisturi può attendere. Il ritocchino affascina solo il 34% del campione della piattaforma, composto da 948 donne che di fronte a un passaggio dal chirurgo si dichiarano possibiliste, mentre l’1% ha ammesso di aver già provveduto, considerando l’intervento correttivo un aiuto che non guasta mai.
E se il ritocco antiage fosse frutto di un regalo? In questo caso, solo per il 12% sarebbe un dono molto apprezzato, il 39%, fermo sulle sue convinzioni, non lo accetterebbe mai mentre il 48% coglierebbe l’occasione per saperne di più.
Il 20%, se potesse, migliorerebbe seno, fianchi, glutei e viso, il 32% è dubbioso sul fatto di piacersi dopo l'intervento, mentre il 48% non ci pensa assolutamente a farsi sfiorare dal bisturi.
Solo il 2% vede nella chirurgia estetica un rimedio pro-giovinezza, mentre il 30% crede che una buona routine quotidiana con prodotti mirati possa donare un allure splendente alla propria pelle e il 68% si affida all’infallibile coppia buonumore e stile di vita salutare.
Per il 62% il passare del tempo andrebbe sempre accompagnato con terapie soft, per questo il 67% utilizza prodotti antiage mattina e sera. Infine, il make up: il 47% non rinuncerebbe mai al trucco, mentre l’8% si ritiene bella così com’è, acqua e sapone.