Sanihelp.it – Quattordici anni esatti dopo quel 10 marzo 2012, giorno in cui il capitano della Roma segnò nel derby e dedicò il gol a quella che ancora era solo una fiamma, Ilary, con tanto di dedica sulla maglietta «6 unica!», Francesco Totti ha segnato la tripletta più bella: il 10 marzo 2016, infatti, è diventato papà per la terza volta. Alle 19 e 15, dopo 10 ore di travaglio, infatti, Ilary ha dato alla luce con parto naturale Isabel, secondo fiocco rosa dopo Chanel, nata nove anni fa.
Il nome era molto atteso tra i fan (già prima della nascita i rumor ipotizzavano una possibile Tiffany in arrivo) e subito dopo l’annuncio si sono scatenati i commenti su Twitter, all’insegna dell’ironia: «Christian, Chanel, Isabel, Totti non ce la fa neanche a finire i nomi, figurati una partita» (@Fedeok7); «Problemi a casa Totti: finisce sempre l'inchiostro: Primo Figlio – Cristian, Secondo figlio – Chanel, Terzo Figlio – Isabel» (@UnFabbioacaso) o, ancora, «La figlia di Totti e la Blasi si chiama Isabel. Peccato, questa volta puntavo tutto su Ferragamo» (@AggiungereNome).
Dopo aver già avuto un maschio e una femminuccia, per questa terza volta la coppia non ha voluto conoscere in anticipo il sesso del nascituro ma godersi la sorpresa. «Nessuno, tranne me, sapeva che era in arrivo una bimba. E, anzi, c'è stata un po' di suspense: tra le luci soffuse in sala parto, per creare un ambiente accogliente e naturale, il cordone ombelicale che intralciava e un po' di emozione, papà Francesco e mamma Ilary ci hanno messo un po' a capire che la neonata era femmina» ha raccontato il ginecologo Filippo Perniola, che ha seguito la nascita alla clinica Mater Dei di Roma. Oltre a Francesco, che ha assistito al parto, in clinica erano presenti gli altri due figli e le due nonne.
La coppia con la bimba ha già fatto rientro a casa il 14 marzo: i due prima di salire in auto e allontanarsi hanno salutato il personale della clinica e, sereni e sorridenti, si sono concessi senza problemi ai fotografi giunti per immortalare il primo scatto con genitori e nuova arrivata, infagottata in una copertina.