Sanihelp.it – Molti genitori, spesso, non si rendono conto di quanto i loro comportamenti durante la gravidanza possano nuocere al feto: è questo il presupposto da cui sono partiti alcuni ricercatori dell’università di Utah per condurre lo studio recentemente presentato al meeting annuale della Pediatric Academic Societies a Vancouver.
Lo studio in questione si è focalizzato soprattutto sui danni che può provocare il fumo di sigaretta al feto in gravidanza: hanno utilizzato un modello animale per vedere come l’esposizione al fumo di sigaretta durante la gestazione, ma non dopo la nascita può influenzare la salute polmonare.
Hanno visto che il fumo in gravidanza può alterare la struttura polmonare predisponendo a problemi polmonari nella vita adulta.
Purtroppo alcune cattive abitudini durante la gestazione alterano i meccanismi molecolari degli organi e degli apparati in formazione e predispongono, in caso di fattori ambientali sfavorevoli nella vita adulta a determinate patologie.
Troppo spesso si pensa che siccome il bambino è «nella pancia» non risente dei comportamenti sbagliati: ne risente, invece, perciò non basta abbandonare le cattive abitudini dopo il parto.
