Sanihelp.it – La
ricrescita dei capelli in maniera naturale potrebbe non essere più un miraggio: i follicoli epidermici in fase quiescente, cioè durante il loro periodo di inattività, possono essere risvegliati attraverso la somministrazione di una particolare proteina e riprendere il loro ciclo di crescita e sviluppo.
La dimostrazione di come tutto questo può accadere è stata presentata su «Genes and Development» da parte di alcuni ricercatori dell’Università del Michigan. Dopo una lunga sperimentazione su topi da laboratorio hanno scoperto che attivando una particolare sostanza dell’organismo, la beta-catenina, si induce una forte crescita dei loro peli.
La beta-catenina regola i meccanismi per lo scambio di “informazioni” all’interno delle cellule epidermiche, e in particolare è coinvolta nello sviluppo e nella crescita dei follicoli.
Dopo aver modificato il codice genetico del cavie in modo da poter controllare la formazione di beta-catenina, i ricercatori hanno potuto studiare l’effetto di questa sostanza su topi adulti rasati in concomitanza con la fase quiescente dei loro follicoli. Nel gruppo con beta-catenina modificata (riattivata immediatamente dopo la rasatura) è stata riscontrata una ricrescita nettamente superiore a quella del gruppo di controllo con beta-catenina.
Quindi, concludono i ricercatori, una breve attivazione della beta-catenina risveglia il follicolo, facendogli riprendere il normale ciclo di crescita.
Bisogna fare molta attenzione alle dosi perché, spiegano, facendo attivare in eccesso la proteina i follicoli impazziscono cominciando a moltiplicarsi senza controllo. Un po’ di cautela dunque, per non rischiare di diventare come il tutt’altro che calvo
cugino Itt
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Fonte: Ansa