Sanihelp.it –
La medicina italiana tende una mano ai bambini e ai malati africani.
Costruire un Ponte Italia-Africa sul quale far passare assistenza, ricerca e solidarietà a chi soffre è il sogno realizzato dall’associazione MED e MED Onlus Medicina e Mediterraneo (www.med-med.net), sotto la direzione scientifica del chirurgo, oncologo e ginecologo Luigi Gentilini.
L’iniziativa sarà lanciata lunedì 27 giugno a Roma durante il convegno accreditato «ECM Un ponte per l’Africa – Assistenza, Ricerca e Solidarieta», in programma dalle 8.00 presso l’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria presieduta dal professor Angelo Capparoni.
Tra i primi obiettivi del Ponte ci saranno progetti mirati ai più urgenti bisogni delle popolazioni africane, un programma per promuovere l’allattamento al seno e un progetto per educare le famiglie, soprattutto le madri, a un uso più sicuro e razionale dell’acqua.
A porre le fondamenta del Ponte, al fianco di MED e MED Onlus e dell’ Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria, ci saranno l’Ispettorato di Sanità della Marina militare italiana, diretto dall’ammiraglio Vincenzo Martines, e il Centro internazionale radio medico (CIRM), presieduto dall’ammiraglio Agostino Di Donna.