Sanihelp.it – L’allarme arriva dall’Unità Operativa di dermatologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma: i tatuaggi all’hennè possono causare reazioni allergiche come eczemi e dermatiti e infezioni da stafilococco.
Sotto accusa è la composizione delle tinture, che non sempre sono naturali.
Ci si accorge della reazione allergica dalla comparsa di prurito e di macchie arrossate con microvescicole; il suggerimento in questi casi è di farsi vedere immediatamente dal medico, senza tentare cure improvvisate.
Le sostanze che scatenano la reazione allergica sono ancora ignote, ma gli specialisti temono la presenza nelle tinture di coloranti e altri additivi chimici come inchiostro e vernici altamente allergizzanti, usate per ottenere un’ampia produzione industriale a basso costo.
Infine, avvertono i dermatologi, anche le norme igieniche sulla spiaggia non possono essere garantite, con il rischio di sviluppare follicoliti o infezioni batteriche e fungine.
I tatuaggi all’hennè, insomma, non sono così innocui.