Sanihelp.it – La sperimentazione del vaccino contro l’AIDS godrà di una bella spinta. Il ministero della salute ha deciso di stanziare 21 milioni di euro in 3 anni per la sperimentazione di fase II del vaccino messo a punto dall’équipe di ricercatori dell’Istituto superiore di sanità (ISS) coordinati dalla dottoressa Barbara Ensoli.
«Non potevamo celebrare in modo migliore la Giornata Internazionale dedicata alla lotta per l’AIDS» commenta Enrico Garaci, presidente dell’ISS, « soprattutto perché il Ministero degli Esteri si appresta a finanziare la sperimentazione di fase II in Africa al fine di trasferire tecnologie ai Paesi in via di sviluppo».
«Siamo contenti che la sperimentazione prosegua», commenta Alessandra Cerioli della LILA, «anche se il nodo fondamentale da sciogliere resta quello dell’accessibilità al vaccino da parte dei paesi africani. Sarebbe utile sapere se nel caso il vaccino funzioni ci sarà un brevetto e a che prezzo sarà accessibile.
Sono queste le vere chiavi di volta per la lotta all’Aids che riguardano tutte le sperimentazioni in corso nel mondo, perché se i paesi poveri non possono permettersi il vaccino esso rischia di essere inutile».