Sanihelp.it – Riorganizzare il servizio sanitario nazionale, per rispondere alle esigenze dei cittadini e governare più efficacemente la spesa pubblica: è il progetto Meridiano Sanità, ideato da Ambrosetti-The European House e presentato questa mattina a Milano dai membri dell’Advisory Board del progetto: Umberto Veronesi, Direttore Scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia, Elio Guzzanti, già Ministro della Sanità, Giacomo Vaciago, Professore di Politica Economica all’Università Cattolica di Milano, Valerio De Molli, Managing Partner di Ambrosetti e Innocenzo Cipolletta, Presidente del Sole 24 Ore.
L’iniziativa nasce dalla considerazione che i cambiamenti socio-demografici ed economici in atto nel nostro paese hanno modificato la domanda di salute dei cittadini, richiedendo una revisione e un aggiornamento dell’attuale modello di sistema sanitario. Inoltre nel 2004 la spesa sanitaria pubblica è arrivata a una cifra da capogiro (88, 5 miliardi di euro, pari al 6,5 % del PIL) e, se non si migliorano le condizioni di salute della popolazione, in futuro i costi potrebbero superare il 10%.
Il miglioramento della salute degli italiani, e quindi l’investimento sul sistema sanitario, risulta quindi fondamentale in una nazione come la nostra che, secondo i dati dell’OMS, sta invecchiando sempre di più.
La proposta prevede che attorno a 7 tavoli tecnici si riuniscano i rappresentanti delle categorie sanitarie italiane: Medici e Infermieri, Società Scientifiche, Sistema Distributivo, Aziende Farmaceutiche, Associazioni di Pazienti, Aziende Sanitarie e Regioni, Esperti in tema di Etica dell’Informazione in Medicina.
Tra aprile e giugno 2006 questi tavoli organizzeranno singoli workshop per fare una propria proposta di revisione del sistema sanitario: tutte le singole iniziative verranno poi accorpate e presentate all’opinione pubblica e alle Istituzioni il prossimo ottobre 2006 a Villa d’Este, nel Forum Cernobbio della Sanità.