Sanihelp.it – Alcuni trattamenti chemioterapici per la terapia del tumore al testicolo, quelli a base di Cisplatino, possono avere complicanze cardiovascolari.
A rivelarlo sono stati i ricercatori della Groningen University in Olanda, che hanno misurato diversi parametri cardiovascolari a 65 pazienti con tumore al testicolo, prima ed entro 10 settimane dal completamento della chemioterapia basata sul Cisplatinoesaminato.
Rispetto ai valori pre-chemioterapia, dopo il trattamento lo spessore dell’arteria carotidea era aumentato in modo significativo, il numero delle piastrine e i livelli plasmatici di altri fattori emostatici e fibrinolitici erano significativamente modificati e anche la pressione sanguigna risultava ridotta in modo significativo.
Questo potrebbe avere significato prognostico nello sviluppo tardivo di complicanze cardiovascolari.
Ora gli studiosi stanno cercando di capire se i test standard siano in grado di prevedere le complicanze cardiovascolari indotte dalla chemioterapia nel lungo periodo.