Sanihelp.it – Nuove speranze per la cura della tubercolosi. La Commissione Europea ha annunciato oggi un finanziamento di 2 milioni di Euro per un programma clinico sulla tubercolosi considerato uno fra i migliori programmi di sviluppo tecnologico nell’Unione Europea.
Il programma in questione, sviluppato dalla Xenomics in collaborazione con l’Istituto Nazionale Malattie Infettive italiano(INMI) utilizza un’innovativa tecnologia diagnostica basata sul DNA delle urine, in grado di favorire miglioramenti fondamentali nella sicurezza, nella precisione e nella funzionalità dei test diagnostici per la tubercolosi.
Attualmente, il test diagnostico definitivo per la tubercolosi è una coltura che impiega fino a tre mesi per il completamento. Pertanto, soggetti con tubercolosi sono spesso ignari della propria condizione durante detto periodo, e sono estremamente infettivi.
Questo problema, particolarmente grave in molti paesi del mondo in via di sviluppo, potrà essere superato con questo rivoluzionario test di pronto accertamento delle infezioni, ideale anche per il monitoraggio continuato delle infezioni da tubercolosi che richiedono test ripetuti per garantire la completa estirpazione.
