Sanihelp.it – «Basta con digiuno e conteggi di calorie» esordisce così il volume di Marion Grillparzer: La dieta dell’indice glicemico, nel quale si afferma che nutrirsi con alimenti a basso contenuto glicemico fa perdere peso e acquistare salute e leggerezza.
La formula magica di questa proposta nutrizionale non si articola solo con la dieta: è importante affiancare affiancare alla dieta una serie di esercizi fisici e di rilassamento.
Cose già dette direte voi, dove sta la novità? la particolarità di questo volume, che potrebbe essere utilizzato come un vero e proprio manuale di nutrizione, sta nell’attenziona posta sull’indice glicemico come fattore chiave dell’aumento o della perdita di peso. Grassi e calorie non c’entrano.
L’introduzione all’argomento è molto chiara: «La dieta dell’indice glicemico è la risposta a quarant’anni di lotta tra due schieramenti opposti di nutrizionista: per un gruppo di esperti l’aumento del peso è legato ai grassi, per l’altro ai carboidrati. Lasciateli litigare e leggete che cosa realmente rende grassi o madri».
In pratica questo approccio si basa sull’azione dell’insulina: se il pancreas ne produce poca insorge il diabete ed è necessario iniettarla. Per contro, un eccesso di insulina fa ingrassare.
Questo principio spiega la situazione di chi si lamenta di ingrassare anche mangiando poco. Questo tipo di problema insorge quando si consumano, anche in poche quantità, alimenti ad alto contenuto glicemico.
Nel libro oltre alla spiegazione delle funzionalità delle diverse sostanze alimentari viene presentato un programma nutrizionale e di allenamento. Regole e consigli basati sul concetto chiave che l’indice glicemico è più importante di grassi e carboidrati.
Come per ogni altra proposta dietetica, diamo sempre lo stesso consiglio: prima di lanciarvi in questa nuova avventura parlatene con un dietologo o con il vostro medico.