Sanihelp.it – L’anello contraccettivo sta conquistando le donne. Ad utilizzarlo, oggi, sono 1,5 milioni nel mondo, con un incremento nella diffusione pari al 25 per cento in tutti i mercati principali e al 42 per cento negli Stati Uniti.
«L’anello contraccettivo – spiega Gian Benedetto Melis, vice Presidente della Società Italiana della Contraccezione (S.I.C.) – è stato studiato appositamente per offrire un trattamento comodo e che facilitasse le donne nell’uso costante. Si tratta di un anello flessibile che viene inserito direttamente dalla donna in vagina dove rimane per 21 giorni. L’anello unisce efficacia e sicurezza contraccettiva con una bassa incidenza di effetti indesiderati. Paragonato ai contraccettivi orali combinati comunemente utilizzati, oltre al vantaggio dell’utilizzo mensile, l’anello riduce l’esposizione della donna agli estrogeni, rilasciando 15 mcg di estrogeno (etinilestradiolo) e 120 mcg di progestinico (etonogestrel) al giorno».
A breve il nuovo sistema contraccettivo, prodotto da Organon, sarà approvato con procedura di mutuo riconoscimento negli ultimi 13 Paesi europei, tra i quali il Regno Unito, la Polonia e la Repubblica Ceca, oltre che in Islanda e in Norvegia. Saliranno così a più di 40 i Paesi che complessivamente disporranno del nuovo contraccettivo.