Sanihelp.it – La Giornata Mondiale per il Cuore, ideata dalla World Heart Federation, è promossa e realizzata in Italia dalla FIPC (Fondazione italiana per il cuore) e dalla FIC (Federazione Italiana di Cardiologia) con la collaborazione di CONACUORE.
Anche, grazie al contributo di numerose Associazioni, le iniziative previste sono molte e diversificate.
La più importante in quanto a diffusione è la quarta edizione di Cardiologie Aperte: un’iniziativa Heart Care Foundation e ANMCO, per la quale è prevista l’adesione di 260 strutture ospedaliere, con oltre 1000 cardiologi e altrettanti infermieri professionali volontari, tutti a disposizione dei cittadini per aiutarli con opuscoli e filmati a riconoscere e a evitare i fattori di rischio cardiovascolare.
Stessa iniziativa anche nelle cliniche cardiologiche universitarie, grazie a FIC e SIC: saranno aperte al pubblico e in particolare alle famiglie, dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Sarà anche possibile farsi ‘misurare’ il rischio cardiovascolare individuale e la pressione arteriosa.
Un’iniziativa speciale consisterà nell’offrire visite cardiologiche di medici specializzandi all’interno di una serie di strutture residenziali per anziani.
Inoltre, se la Giornata Mondiale per il Cuore si preoccupa degli anziani, perché più a rischio, non trascura nemmeno altre preziose figure, a rischio cardiovascolare da stress: i dipendenti dello Stato, forze di Polizia, Carabinieri, GdF e così via. Perciò saranno realizzate visite cardiologiche complete al personale in servizio all’interno delle caserme.
In diverse città italiane saranno allestiti gazebo informativi.