Sanihelp.it – Uno studio pubblicato sul Journal of Neuroscience a opera di un gruppo di studiosi dell'Università tedesca di Lubecca, afferma che il cervello, durante il sonno sceglie i ricordi da tenere vividi, perché potranno tornare utili in futuro.
Jan Born, che ha coordinato i ricercatori, afferma: «Lo studio dimostra che il consolidamento della memoria durante il sonno comporta un processo di selezione che determina quali delle molte informazioni immagazzinate durante il giorno possano venire stoccate a lungo termine. I nostri risultati indicano che vengono selezionate per la conversazione soprattutto le informazioni utili per esigenze future».
I ricercatori hanno coinvolto 191 soggetti in due esperimenti: ricordare coppie di parole o abbinamenti di immagini di animali e oggetti; hanno poi permesso di dormire solo alla metà di loro. Dopo dieci ore è emerso che chi aveva beneficiato del sonno, ricordava in modo migliore quanto accaduto prima degli esperimenti.
