Sanihelp.it – Bere tre tazze di te nero ogni giorno può abbassare di qualche punto la pressione arteriosa: lo sostiene uno studio condotto presso la School of Medicine and Pharmacology della University of Western Australia di Perth e pubblicato sulla rivista Archives of Internal Medicine.
Secondo gli studiosi questo è uno dei primi studi che riesce a dimostrare come un consumo prolungato nel tempo riesce a far calare una pressione arteriosa medio-alta.
I ricercatori hanno seguito 95 persone, uomini e donne, con una pressione arteriosa massima, ad inizio studio compresa fra i 115 e i 150 mmHg.
Il gruppo iniziale, con caratteristiche simili per peso ed età, sono stati suddivisi, casualmente in 2 gruppi: un gruppo per 6 mesi ha bevuto 3 tazze al giorno di te nero, l’altro gruppo una bevanda placebo, con sapore simile al te nero e contenente caffeina.
Solo i pazienti del gruppo te nero dopo 6 mesi hanno evidenziato una riduzione media di 2-3 punti nella pressione sistolica e di 2 punti, in media, anche nella pressione diastolica.
Questo risultato, secondo gli studiosi, è imputabile alla capacità del te nero di migliorare la funzionalità delle cellule endoteliali che rivestono l’interno dei vasi sanguigni; i flavonoidi del te nero, inoltre, potrebbero favorire la riduzione del peso corporeo e del grasso addominale.