Sanihelp.it – Brevettato a Siena un innovativo bioprodotto per la cute, unico in Italia, che apre una nuova era nel trattamento di molte patologie. La novità è stata messa a punto presso l'AOU Senese dal Centro Conservazione Cute – Banca Regionale tessuti e cellule, in collaborazione con l'azienda TissueLab.
Si tratta di un bioprodotto costituito da derma decellularizzato, liofilizzato e gamma irradiato, che può essere impiegato nel riempimento di ferite post-traumatiche, ulcere croniche, decubiti, ricostruzione di perdite di sostanza stomatologiche, in otorinolaringoiatria, ortopedia o chirurgia e, per le sue particolari caratteristiche, evita il rigetto.
Il prodotto viene ottenuto da cute prelevata da cadaveri. La cute viene poi trattata mediante quattro step procedurali. Il primo è la de-epidermizzazione, cioè la cute viene processata in una particolare soluzione per eliminare lo strato epidermico.
Successivamente si passa alla decellularizzazione, alla liofilizzazione e, infine, all'irradiazione con i raggi gamma, per garantirne la sterilizzazione.
I buoni risultati ottenuti con il derma criopreservato, soprattutto nelle perdite di sostanza cutanea a tutto spessore, hanno spinto i ricercatori sensi alla ricerca di un sostituto cutaneo, pratico e facilmente conservabile a temperatura ambiente, sicuro dal punto di vista immunologico.
Il prodotto realizzato ha numerosi vantaggi, tra cui maneggevolezza e facile applicazione nella sede della perdita di sostanza, buona aderenza, appropriate proprietà fisiche e meccaniche, degradabilità controllata, sterilità, assenza di tossicità, di potere antigenico e infiammatorio, capacità di integrarsi nei tessuti dell’ospite con esito cicatriziale minimo, buon effetto antalgico. Tutto ciò per ottenere una totale guarigione di ferite importanti.
Il bioprodotto, grazie al brevetto appena depositato, sarà disponibile per tutte le aziende sanitarie.