Sanihelp.it – In che modo il peso corporeo e in particolare le sue variazioni durante l’età adulta a partire dai 18 anni, influenzano la fertilità?
Ha tentato di rispondere al quesito uno studio pubblicato sulla rivista Obstetrics & Gynecology e condotto presso l’università di Harvard a Boston.
Gli autori del lavoro di ricerca hanno valutato l’indice di massa corporea (IMC) a 18 anni e le variazioni di peso nell’età adulta di 1950 donne comprese nel Nurses' Health Study 3 e attualmente alla ricerca di una gravidanza.
I ricercatori hanno scoperto che per ogni aumento di 5 kg rispetto al peso posseduto a 18 anni vi è stato un aumento del 5% nel tempo richiesto per iniziare una gravidanza.
In linea di massima i ricercatori hanno riscontrato una diminuzione di 0,5 mesi nel tempo richiesto per intraprendere una gravidanza da parte delle donne che hanno perso peso rispetto a quando avevano 18 anni, un aumento di 0,3 mesi nella ricerca di una gravidanza da parte delle donne che rispetto a quando avevano 18 anni hanno guadagnato da 4 a 19,9 kg e 1,4 mesi in più per le donne che hanno messo su più di 20 kg, rispetto alle donne che dai 18 anni hanno mantenuto un peso corporeo invariato.
L’aumento di peso nella vita adulta, l’essere sottopeso o in sovrappeso a 18 anni sono tutti fattori che si associano ad una modesta riduzione della fertilità.
