Sanihelp.it – L’inquinamento acustico, specie quello notturno, può avere importanti ripercussioni di salute: alcuni studi hanno sottolineato, per esempio, come l’esposizione costante ai rumori aumenti del 4% il rischio di morte prematura, del 5% il rischio ictus e come faciliti anche l’aumento di peso.
Uno studio condotto presso la Seoul National University e pubblicato sulla rivista Environmental Pollution, da ultimo, ha ipotizzato un legame fra inquinamento acustico notturno e infertilità maschile.
Gli autori dello studio sono arrivati a queste conclusioni dopo aver seguito 209492 uomini coreani, di età compresa fra i 20 e i 59 anni per circa 8 anni.
Durante il periodo di studio è stato monitorato il livello di rumorosità delle abitazioni dei volontari ed è stata fatta diagnosi di infertilità per 3293 uomini.
Gli studiosi hanno tenuto conto di tutti i fattori che possono incidere sulla fertilità come età, indice di massa corporea, presenza di malattie croniche e hanno concluso che gli uomini che in casa, di notte, convivevano con un livello di rumorosità superiore ai 55 decibel, più degli altri potevano soffrire di infertilità.