Advertisement
HomeMamma e bambinoNo alle bibite zuccherate a scuola: troppi zuccheri

No alle bibite zuccherate a scuola: troppi zuccheri

Sanihelp.it – In Italia, il 20% dei genitori dichiara che i figli non consumano quotidianamente frutta e verdura, mentre il 36% consuma ogni giorno bevande zuccherate. Secondo la Coldiretti, è ottima l’iniziativa dell’industria europea dei soft drinks (Unesda) di non vendere più volontariamente bevande zuccherate nelle scuole secondarie dell'Ue, distributori automatici inclusi.


Una svolta necessaria che va sostenuta ed estesa a livello nazionale dove più di un bambino su 5 è in eccesso di peso e quasi uno su 10 che è addirittura obeso, secondo l'ultimo Rapporto Okkio alla salute realizzato tra i 6 e i 10 anni. Va incoraggiata la recente inversione di tendenza che ha portato i piccoli in eccesso ponderale a passare complessivamente dal 35,2% al 30,6% in meno di 10 anni, ovvero circa il 5% in meno.

Il fatto che l’Italia sia nella classifica dei peggiori Paesi europei per obesità infantile, secondo Childhood Obesity Surveillance Initiative della Regione europea dell'Organizzazione mondiale della sanità, dimostra la necessità di continuare a investire sull’educazione alimentare, a partire dalla scuola, dove va privilegiato il consumo di prodotti salutari, anche con l’uso delle nuove tecnologie.

La grande diffusione dei distributori automatici deve essere accompagnata da un'innovazione che punti a privilegiare prodotti naturali, di stagione e Made in Italy con obiettivi salutistici ma anche di formazione, soprattutto nelle scuole. Un risultato che può essere sostenuto con l'aiuto dei nuovi distributori automatici di frutta e verdura snack che si stanno diffondendo e dove è possibile acquistare frutta fresca, disidratata o spremute di origine nazionale senza aggiunte di zuccheri o grassi come alimento rompi-digiuno.

La Coldiretti è impegnata nel progetto Educazione alla Campagna Amica, che coinvolge alunni delle scuole elementari e medie in tutta Italia che partecipano a lezioni in programma nelle fattorie didattiche e nei laboratori del gusto organizzati nelle aziende agricole e in classe. L'obiettivo è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti, per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell'agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e  fermare il consumo del cibo spazzatura.

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...