Sanihelp.it – Diagnosi accurate e non invasive, per osservare con precisione tutte le lesioni e patologie della pelle, in maniera immediata e senza necessariamente ricorrere ad asportazione chirurgica e biopsia cutanea. Sono le funzionalità più rilevanti del nuovo microscopio laser confocale presentato dall’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Lo strumento, unico nel genere in Toscana, consente di studiare in profondità i vari strati della pelle, osservando in vivo qualsiasi tipo di lesione, dalle neoplasie tra cui melanomi e carcinomi, alle infiammazioni, alle malattie a carattere infettivo come la scabbia e le micosi.
In particolare, per quanto riguarda le lesioni melanocitarie (nei e melanomi), consente di analizzare con precisione l’evoluzione delle lesioni, valutandone gli aspetti di pericolosità e quindi decidere in maniera rapida sull’eventuale asportazione chirurgica. Lo strumento potrà anche essere molto utile per la stessa rimozione chirurgica delle neoplasie, in quanto consente di individuare con precisione gli esatti margini della lesione, assicurando una rimozione completa del tumore. Questo approccio chirurgico radicale, conosciuto come chirurgia di Moss, viene praticato oggi solo in pochi centri in Italia.
Il microscopio laser confocale permette una visione in profondità della cute, accurata quasi come un’indagine istologica e senza invasività. Questo strumento è anche dotato di supporti specifici per l’analisi anche delle mucose genitali, congiuntivali e del cavo orale, anche in questo caso evitando di ricorrere ad asportazioni e biopsie. In ottica di multidisciplinarità, sarà di fondamentale importanza non solo in campo oncologico ma anche per altre specialità come quella chirurgica, maxillofacciale, oculistica, ginecologica e odontostomatologica.