Sanihelp.it – Nel periodo premestruale e mestruale molte donne accusano sintomi come gonfiore, pesantezza, dolori, ritenzione idrica. Non solo spesso non si ha voglia di praticare attività fisica, ma si è anche convinte che possa nuocere. In realtà non è così: certamente uno sport portato all’estremo può avere conseguenze negative sull’organismo, bisogna invece scegliere esercizi che consentano di scaricare lo stress e la tensione e di rilassare la muscolatura.
Praticare sport aumenta la produzione di endorfine, neurotrasmettitori prodotti dalle cellule nervose, che agiscono sui recettori degli oppiacei. Le endorfine agiscono riducendo la percezione del dolore e procurando una sensazione di benessere all’organismo.
Ma i loro effetti benefici non si esauriscono qui, in quanto contribuiscono alla regolazione del sonno e dell’umore, riducono l’ansia e aiutano a sopportare lo stress, influiscono positivamente sullo stato d’animo, contribuiscono alla regolarità dell’apparato gastrointestinale.
Tra i vari modi per aumentare la produzione di endorfine, oltre all’ascolto della musica, al mangiare cibi gustosi (cioccolato in particolare), e stare con le persone che si amano, c’è senz’altro l’attività fisica.
Gli sport da preferire durante il ciclo mestruale sono, per esempio:
il nuoto, che richiede però l’utilizzo di assorbenti interni o della coppetta mestruale;
lo yoga;
semplici esercizi di stretching, che consentono di rilassare i muscoli contratti e di allungarli;
una camminata veloce o una passeggiata in bicicletta o, come alternativa soprattutto in questo periodo di chiusura, la cyclette;
attività di tipo aerobico;
pilates, con moderazione.
L’importante è fare esercizi che piacciano, senza imporsi nulla, e ascoltare il proprio corpo.