Sanihelp.it – Ecco alcuni esempi delle svariare cause dei disturbi mentali organici: alcune interessano il cervello di preferenza, mentre altre sono disturbi sistemici che coinvolgono tutto l’organismo.
– Farmaci: oppioidi, psicotropi, steroidi, anticolinergici.
– Sospensione di farmaci: oppioidi, benzodiazepine, alcol.
– Infezioni: al torace o urinarie.
– Insufficienze organiche: cardiaca, respiratoria, renale, epatica.
– Disturbi biochimici: ipercalcemia, squilibrio elettrolitico.
– Lesioni cerebrali: tumori cerebrali primari o secondari, che spesso determinano alterazioni all’umore, alla personalità, al comportamento e alle funzioni cognitive; ictus.
Come si valuta il paziente confuso? Per organizzare una descrizione delle condizioni si possono utilizzare le voci dell’esame dello stato mentale:
– Aspetto e comportamento. Sembra malato? Collabora durante il colloquio?
– Conversazione. Spontanea? Coerente?
– Umore. Depresso o euforico? Arrabbiato, ansioso, sospettoso?
– Contenuto dei ragionamenti.
– Convinzioni ed esperienze anormali. Percezioni errate, allucinazioni e fissazioni.
– Funzionalità cognitiva. Orientamento, attenzione e concentrazione, memoria a lungo e breve termine.
– Capacità di giudizio. Il paziente è consapevole di essere confuso?