Sanihelp.it – Presso gli antichi, dagli Egizi ai Greci e ai Romani, i bagni procuravano benefici che andavano oltre quello della detersione. I Romani, i primi a scoprire gli effetti benefici delle acque termali, cominciarono ad aggiungere ingredienti preziosi come fiori rari o frutta esotica ai bagni, per profumare l’acqua e stimolare i sensi. L’effetto di queste infusioni naturali era di rilassare la mente e rinnovare la pelle.
La bath therapy si esplica su un doppio livello. Sul piano chimico le sostanze disciolte nell’acqua, grazie all’osmosi dermica, trasferiscono alla pelle sali, minerali ed essenze per renderla più liscia, vellutata, o svolgere precise azioni cosmetiche, anticellulite, snellente, tonificante, energizzante e così via. A livello termico, quando l’acqua supera i 36 gradi, il corpo assorbe energia termica (calore) che provoca vasodilatazione, aumento del flusso sanguigno, ossigenazione dei tessuti, rilassamento muscolare. Il calore può avere anche effetto antinfiammatorio, grazie all’aumento della produzione di cortisolo e beta-endorfine.
I benefici sono innumerevoli: aumento della circolazione, anche locale, riequilibrio cellulare ed extracellulare, grazie alla migliore disponibilità delle sostanze necessarie agli scambi osmotici, drenaggio dei liquidi in eccesso e azione detox che portano all’eliminazione delle sostanze dannose per l’organismo, rilassamento della muscolatura e sensazione generale di benessere psicofisico.
Nel corso dei secoli la balneoterapia si è affermata come un rituale olistico di benessere e bellezza che può essere riprodotto anche a casa. Bastano semplici accortezze (il giusto bagnoschiuma, qualche candela aromatica, oli essenziali da sciogliere nella vasca, oppure dischetti effervescenti, petali di fiori, sali da bagno) per godere di profondi benefici sia estetici che di benessere interiore e relax.
Si può cominciare con un olio da bagno o una schiuma detergente leggera come l’aria, esfoliare delicatamente con uno scrub levigante e terminare il momento di benessere con una crema che idrata in profondità: la routine in 3 step della bath therapy termina idealmente con una fase di recupero, distendendosi per 20 minuti in un luogo caldo, con una tisana ad azione drenante, detossinante o rilassante in mano.