Sanihelp.it – Il sudore è un meccanismo utile. Serve a controllare la temperatura corporea ed eliminare i sali e i liquidi in eccesso, contribuisce all’eliminazione di scorie (come acido lattico, urea, ammoniaca) e tossine (prodotte da germi, agenti inquinanti, farmaci o alterazioni ormonali), partecipa alla formazione e al mantenimento del film idrolipidico, la barriera protettiva che ricopre la pelle. Alcuni componenti, come l’acido urocanico, proteggono dai raggi solari. Non è dunque un nemico da combattere.
Ciò che va tenuto sotto controllo è il corredo di spiacevoli effetti negativi (dall’alone scuro sotto alle ascelle all’odore acido) che compaiono quando la sudorazione è eccessiva o mancano le basilari norme igieniche. Prima regola: lavarsi. Al di là dei fattori costituzionali e predisponenti che determinano la sudorazione (razza, sesso, età, abbigliamento, stato emotivo, alimentazione, esercizio fisico), l’igiene personale conta moltissimo.
La detersione con acqua e sapone è un gesto basilare: contrasta la formazione dei batteri e riduce il numero di quelli già presenti. Nessun deodorante esercita le sue funzioni se non applicato su cute perfettamente lavata e asciugata. Inoltre vaporizzare un deodorante, magari profumato, su una zona non fresca provoca un mix olfattivo molto sgradevole.
Accanto all’igiene, i deodoranti sono preziosi alleati per combattere i cattivi odori. Attenzione però alla scelta. Per chi ha cute sensibile, per esempio, è sconsigliato l’uso di prodotti con alcol, che possono causare infiammazioni. Per le pelli con tendenza allergica, è meglio non utilizzare nuovi deodoranti senza prima testarli, applicandone una piccola quantità sul polso e verificando se compaiono reazioni nelle 48 ore successive. In assenza di fastidi, il prodotto può essere impiegato, tenendo però presente che fenomeni allergici possono comparire anche dopo un uso prolungato. Irritazioni possono manifestarsi anche applicando i prodotti subito dopo l’eliminazione dei peli con ceretta o rasatura.
Attenzione poi quando ci si espone al sole: i deodoranti non vanno usati perché contengono sostanze che, a contatto con la luce solare, possono scatenare fenomeni di fotosensibilizzazione, con la comparsa di rossori, prurito e macchie. Molto riguardo va infine posto ai bambini: la loro cute è molto delicata, si sconsiglia di usare deodoranti fino ai 12 anni.