Sanihelp.it – Spesso si cede alla tentazione di cioccolato o altre leccornie, con buona pace della linea.
Chi però prima di buttare nel carrello della spesa l’alimento desiderato, legge le sue calorie, più difficilmente cede alla tentazione di comprarlo.
A sostenere questa tesi uno studio condotto presso il Darmouth College negli Stati Uniti e pubblicato sulla rivista Plos One.
Gli autori dello studio per arrivare a tali conclusioni hanno reclutato 42 studenti di età compresa tra 18 e 22 anni.
Fra i ragazzi 22 erano a dieta: tutti hanno visualizzato 180 immagini di alimenti senza informazioni sulle calorie; successivamente hanno guardato immagini di prodotti alimentari provvisti di etichette con le informazioni sulle calorie.
I cibi presentati erano più o meno calorici: sono state visualizzate immagini di cheeseburger, patatine fritte o cheesecake.
Dopo la visione, i ragazzi hanno valutato il loro desiderio di mangiare il cibo visualizzato.
I ricercatori hanno esaminato anche tramite uno scanner di immagini da risonanza magnetica funzionale (fMRI) le risposte in due regioni del cervello che motivano il comportamento alimentare.
Gli alimenti etichettati come molto calorici sono stati considerati poco appetibili soprattutto dai ragazzi a dieta.
Secondo gli studiosi conoscere le informazioni nutrizionali di un alimento è molto utile per fare scelte alimentari sane e aiutare a seguire correttamente la dieta soprattutto per chi cerca di dimagrire o comunque di non prendere peso eccessivo.