Sanihelp.it – Secondo un sondaggio statistico condotto da sodastream in media, il 60% degli italiani beve 7 o più bicchieri di acqua al giorno, contro il 35% che ne beve da 4 a 6 e un 5% che ne assume da 1 a 3.
Gli italiani, quindi, sanno che è fondamentale una corretta idratazione per stare bene.
Eppure in fatto di consumo di acqua potrebbero fare meglio: per idratarsi correttamente ogni giorno, occorre bere almeno 2 litri d’acqua e consumare cibi ricchi di liquidi, come cetrioli,melone, anguria e spinaci, che garantiscono anche un ottimo apporto di vitamine e sali minerali.
Questi consigli, per quanto noti a tutti, vanno ribaditi con forza soprattutto durante le ondate di calore.
Dal sondaggio statistico di sodastream, infatti, emerge anche che il 54% degli intervistati si dimentica di bere nell'arco della giornata, mentre il 23% del campione dichiara di essere troppo occupato con le diverse attività quotidiane; infine il 17% degli italiani ritiene di bere la giusta quantità di acqua.
Molte persone hanno bisogno di un promemoria per ricordarsi di consumare il giusto quantitativo di acqua.
Molte persone, infine, si chiedono se ai fini di salute sia meglio bere acqua di rubinetto o imbottigliata.
A tale proposito è bene ricordare che prediligere l'acqua di rubinetto è una scelta dagli importanti vantaggi sull'ambiente in termini di risparmio di bottiglie di plastica ed emissioni inquinanti correlate, ma è anche sicura per la salute.
Tutte le acque del rubinetto, infatti, vengono sottoposte a disinfezione per proteggerle durante il tragitto nelle tubature fino alle case.
La legge italiana prevede un minimo di quattro analisi all'anno, numero che aumenta in base al volume di acqua distribuito ogni giorno e alle caratteristiche dell'acquedotto.
Le analisi sono svolte su 67 differenti parametri, un numero maggiore rispetto a quelli previsti per le acque in bottiglia.
Per conoscere tutte le proprietà dell’acqua che esce da ogni rubinetto da nord a sud dell’Italia, infine, è sufficiente inserire il nome del Comune di residenza sulla destra all'interno del sito www.portaleacque.salute.gov.it.