Advertisement
HomeSalute BenessereVolteggiano leggeri nell'aria, nonostante gli infortuni!

Volteggiano leggeri nell’aria, nonostante gli infortuni!

Sanihelp.it – Secondo una recente ricerca americana della National Athletic Trainers’ Association pubblicata su U.S. News, i ballerini sono fortemente soggetti agli infortuni.


La ricerca evidenzia come i distretti più colpiti siano  le ginocchia (23%), caviglie (16%) e piedi (10%), mentre gli infortuni più comuni hanno riguardato distorsioni (43%) e fratture (10%).

I danzatori di sesso maschile, inoltre, tendono ad avere maggiormente problemi a schiena e braccia per via dei notevoli sforzi di sollevamento delle loro partner di ballo.

Gli infortuni che nel corso degli anni hanno accomunato i ballerini professionisti della Scala di Milano sono numerosi: dall’étoile Roberto Bolle, che rimase fermo ai box per un problema alla schiena a seguito di una caduta, a Marta Romagna, infortunatasi a una costola, da Claudio Coviello, infortunatosi a un ginocchio, a Svetlana Zakharova, vittima di un infortunio all’anca. 

Quali sono i consigli degli esperti per prevenire e curare queste problematiche?

La prevenzione inizia durante gli allenamenti con la massima attenzione alle fasi di stretching e riscaldamento, sia per chi pratica danza a livello professionistico, sia a livello amatoriale.

Fondamentale è anche migliorare la resistenza cardiovascolare con esercizi mirati di cardio o attività come pilates e yoga, ed evitare affaticamenti muscolari da sovraccarico agli arti inferiori. Per accelerare la fase di recupero, invece, un valido alleato arriva dalla laserterapia come Theal Therapy che grazie alla fotobiomodulazione, al termocontrollo e alla possibilità di mixare più lunghezze d'onda agisce direttamente sui distretti coinvolti.


«I ballerini sono tra i più sottoposti a stress muscolari per via delle numerose sessioni di allenamento ed esercizi finalizzati a ottenere la migliore performance possibile – ha spiegato il dott. Riccardo Accetta, traumatologo presso ilCentro Medico Fisioterapico Anconeo di Milano, istituto fondato dal prof. Walter Albisetti, ortopedico ufficiale del Teatro alla Scala per oltre 20 anni – Ho collaborato con alcuni dei più importanti ballerini della Scala e per questo motivo ho potuto constatare come sianosoggetti a patologie a carico del piede e del ginocchio, a sovraccarichi tendinei e problemi a glutei e anca. Oltre a prestare la massima attenzione allo stretching e al taping, ovvero all’utilizzo di un nastro da applicare sui distretti muscolari per favorire il metabolismo cellulare, un valido aiuto per il recupero in tempi brevi arriva dalla laserterapia che agisce in maniera ottimale grazie alla fotobiomulazione. Un esempio è rappresentato dalla Theal Therapy di Mectronic che, grazie al suo effetto vasodilatatorio, aumenta il flusso sanguigno favorendo il processo di risoluzione dell’infiammazione e che può avere un effetto antidolorifico dovuto all’aumento della soglia di attivazione delle terminazioni nervose».

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...