Sanihelp.it – Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports condotto da un gruppo di studiosi dell'Università della Valle d'Aosta, in collaborazione con l'Università di Ginevra e l'Usl Valle d'Aosta, la possibilità per i nati prematuri di ascoltare la voce della mamma se sottoposti a procedure dolorose, ma necessarie proprio a causa della loro prematurità , li aiuta a gestire meglio il dolore.
Lo studio ha infatti evidenziato che il poter ascoltare la voce della mamma durante procedure dolorose per i prematuri riduce i segnali delle espressioni di sofferenza e determina un aumento significativo dei livelli di ossitocina a indicare una migliore gestione del dolore.
La possibilità per i genitori di stare insieme al loro piccolo prematuro è davvero importante poiché può contribuire a rinforzare il legame di attaccamento che è essenziale per lo sviluppo infantile, ma che può essere compromesso proprio dalla condizione di separazione che i bambini prematuri sono costretti, loro malgrado, a subire.
