Sanihelp.it – Gli uomini che dopo un attacco cardiaco bevono 1 o 2 bicchieri di alcol al giorno possono vivere di più rispetto agli uomini che non bevono affatto o che bevono di più: lo sostiene uno studio condotto presso la Harvard Medical School di Boston e pubblicato sulla rivista European Heart Journal.
Gli studiosi hanno analizzato i dati di circa 2000 uomini che avevano subito un attacco cardiaco: sono stati seguiti per circa 20 anni dopo l’evento; ogni 4 anni hanno fornito precise informazioni sulle loro abitudini alimentari e sul loro consumo di alcol.
Durante il follow up 482 uomini sono morti, ma quelli classificati come bevitori moderati ovvero quelli che d’abitudine anche dopo l’attacco cardiaco hanno bevuto non più di un bicchiere di vino o una lattina di birra o un bicchierino di liquore al giorno, hanno evidenziato il 14% di probabilità in meno di morire per una qualsiasi ragione e il 42% di probabilità in meno di subire un nuovo attacco cardiaco.
è bene sottolineare, però che gli uomini abituati a bere con moderazione prima di un attacco cardiaco possono continuare a bere anche dopo l’evento, ma chi non ha mai bevuto non dovrebbe iniziare a farlo dopo un evento cardiaco.
Servono ulteriori studi per allargare queste considerazioni e magari confermarle anche per il sesso femminile.