![]() | Di solito è associato all'esame emocromocitometrico. - È un esame che non necessita di digiuno prima di essere eseguito. - Non deve essere in corso terapia con ferro. - Il paziente non deve essere stato sottoposto a trasfusioni recenti. - Non effettuare docce, bagni, massaggi prima dell'esame poichè possono alterare temporaneamente l'ematocrito. |
![]() | Sono possibili due metodi di prelievo: nel primo caso l'esame viene effettuato su sangue capillare prelevato per mezzo di puntura del polpastrello o, nel caso di bambini, del tallone. Viene raccolto 0,5ml di campione per mezzo di un tubo capillare, dopo aver scartato la prima goccia. Con la seconda metodologia viene effettuata la venipuntura, per mezzo della quale viene raccolto 5ml di campione. Si utilizza una provetta con EDTA (tappo color lavanda). |
![]() | Dopo la raccolta del campione premere sul punto di prelievo. Le provette contenenti campioni prelevati con venipuntura vengono capovolte in modo da permettere il rimescolamento con l'anticoagulante. Viene comunicato al laboratorio analisi anche il metodo di prelievo effettuato. |
VALORI NORMALI UOMO: | 42-52% (unità SI: 0,42-0,52) |
VALORI NORMALI DONNA: | 37-48% (unità SI: 0,37-0,48) |
VALORI NORMALI NEONATO: | Risulta aumentato. |
VALORI NORMALI GRAVIDANZA: | Si riduce a causa dell'emodiluizione. |
VALORI NORMALI ANZIANO: | È leggermente ridotto. |
VALORI ANORMALI AUMENTATI: se valori sono superiori (valori alti) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Carcinoma epatico - Cisti renale - Difetto cardiaco congenito - Disidratazione - Eritrocitosi - Patologia cardiovascolare - Patologia polmonare cronica - Policitemia secondaria - Policitemia vera - Shock - Sindrome di Cushing - Ustioni |
VALORI ANORMALI DIMINUITI: se i valori sono inferiori (valori bassi) rispetto ai valori normali si potrebbe trovarsi in una o pi delle seguenti condizioni o patologie. | - Anemia - Cirrosi - Deficit di vitamine B6, B12, acido folico - Emorragia - Endocardite batterica subacuta - Febbre reumatica - Gravidanza - Infezione cronica - Iperidratazione - Ipotiroidismo - Leucemia - Linfoma - Lupus eritomatoso sistemico - Malattia di Addison - Malattia di Hodgkin - Malnutrizione - Mieloma multiplo -Patologia renale - Soppressione del midollo osseo - Valvole cardiache prostetiche. |
FATTORI CHE INFLUENZANO: | Se il glucosio ematico è superiore a 400mg/dl (disidratazione o leucocitosi) si hanno falsi aumenti dell'ematocrito. Soggetti che vivono in alta quota hanno valori aumentati. La gravidanza causa emodiluizione e diminuzione dell'ematocrito. La presenza di patologie polmonari porta ad un ematocrito aumentato poichè, per sopperire alla diminuita capacità di ossigenare il sangue, viene aumentato il numero dei globuli rossi. Se il laccio emostatico viene lasciato in posizione più a lungo di 1 minuto si ha emoconcentrazione, con aumento dell'ematocrito del 2,5-5%. Si ha riduzione dell'ematocrito se il prelievo viene effettuato su un braccio in cui è in corso un'infusione intravenosa. Anche l'emolisi del campione prelevato porta ad alterzioni. |
NOTE: | Solitamente è un esame che si accompagna alla valutazione dell'emoglobina. - Se si utilizza sangue capillare si ha un aumento dell'ematocrito circa del 5-10% rispetto al sangue venoso. - Si eseguono controlli periodici su emocromo ed emoglobina per verificare la risposta a terapie contro l'anemia o controllare la perdita di sangue. |
a cura di Alessia Palmeri | |
Fonte: Manuale di tecniche diagnostiche ed esami di laboratorio; McGraw-Hill Esami medici dalla A alla Z; Tecniche Nuove Interpretazione dei dati di laboratorio; Edizioni Minerva Medica Dottoressa Lorenza Rimassa, Vice Responsabile dell Unit operativa di Oncologia Medica e Dirigente medico presso Humanitas Cancer Center. |